Istituzioni ed economia

08 Agosto 2014

A cent'anni esatti dall'inizio del primo conflitto mondiale, la guerra si avvicina di nuovo ai confini europei. La catastrofe umanitaria in Siria è fuori controllo da anni, la Russia porta avanti una politica aggressiva di espansione, in Ucraina e non solo, la Libia brucia. Questo è il momento, per l'Unione Europea, di fare qualcosa di più che stare a guardare. È quanto mai urgente, oggi, costruire un esercito europeo che sia qualcosa di diverso dalla semplice somma degli eserciti nazionali, da impiegare per portare avanti una vera politica estera e militare comune.

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07 Agosto 2014

A leggere le cronache sull'annosa vicenda dei cosiddetti "quota 96" della scuola, sembra che il loro mancato pensionamento secondo la disciplina previgente alla riforma previdenziale di fine 2011 sia dovuto a un "errore" del Ministro Fornero (per il quale persino l'interessata sente di doversi giustificare), che avrebbe confuso l'anno scolastico con l'anno solare e gravemente sfavorito il personale scolastico rispetto alla generalità dei pensionandi.

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07 Agosto 2014

Oggi avrebbe dovuto essere il giorno trionfale per Renzi, con la prima approvazione parlamentare del progetto di revisione costituzionale, che prevede lo storico superamento del bicameralismo perfetto. Purtroppo, i dati resi noti ieri dall’Istat hanno guastato il clima, ma al contempo sembrano avere rafforzato la volontà del Presidente del Consiglio di proseguire sul percorso di riforme necessarie per cambiare il verso al Paese, a partire appunto da quelle istituzionali, ritenute la madre di tutte le riforme. In effetti, il piano di riforme istituzionali, il citato progetto di revisione costituzionale e l’Italicum, può essere assunto come efficace paradigma del renzismo, ma, ahimè, per ragioni molto diverse da quelle che avevamo sperato all’inizio della sua parabola.

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05 Agosto 2014

Due mesi sono passati dal trionfo renziano alle elezioni europee. Un consenso inedito che - come si era osservato sul mensile di Strade - consentiva al presidente del Consiglio di consolidare la sua leadership in Italia e in Europa, costruendo una piattaforma politica e di governo che si concentrasse sul lungo periodo, lusso che dalle nostre parti è concesso a pochi.

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01 Agosto 2014

Quanto si affronta la questione palestinese, c’è una cosa che è necessaria prima di tutto – sgombrare il campo dall’idea che ci troviamo di fronte ad un problema di “autodeterminazione dei popoli”. La questione palestinese non è una questione di “autodeterminazione” e non ha niente a che fare, per esempio, con le rivendicazioni indipendentiste dei baschi, dei catalani, dei fiamminghi o degli scozzesi.

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31 Luglio 2014

L'impossibilità per questo disgraziato paese di sopravvivere a sé stesso in assenza di feroci vincoli esterni è ben evidenziata sull'ultimo post del blog del Commissario alla Revisione della Spesa, Carlo Cottarelli, che lamenta l'abitudine di utilizzare la promessa di futuri tagli di spesa (lineari o da individuare mediante spending review) come copertura finanziaria per l'introduzione di nuova spesa. Un'abitudine che ha già consentito di impegnare, per il 2015, 1,6 miliardi di euro non ancora risparmiati.

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24 Luglio 2014

Ricordate Alexandr Litvinenko? Il dipendente dell'FSB divenuto oppositore di Putin e morto per avvelenamento da polonio a Londra, dove si era rifugiato dopo aver denunciato Putin, la FSB, ed il regime criminale al potere in Russia? Bene, su quel Litvinenko il Regno Unito ha deciso di avviare un'inchiesta. L'ha fatto ora, dopo l'MH17 – l'aereo malesiano abbattuto sui cieli dell'Ucraina occupata dai ribelli filo-russi - e le quasi 300 vittime (poche delle quali in realtà con passaporto britannico), come se effettivamente quel missile sparato a caso per colpire l'Ucraina filo-europea fosse davvero il game-changer di cui continuano a parlare gli americani.

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17 Luglio 2014

Dopo mesi di continui attacchi contro le cosiddette liste bloccate, gli italiani hanno avuto l'opportunità, alle ultime elezioni europee, di brandire quello che da molti è considerato il vero strumento della rappresentanza democratica, senza il quale non sarebbe neppure corretto parlare di vera democrazia: il voto di preferenza. Vediamo come è andata.

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