Storie di Strade. Letture sparse dal web di qualità - 11/05/2016
Terza pagina
Rassegna stampa ragionata, libera ed eclettica curata da Marion Sarah Tuggey.
Senza casa, a casa
Ci sono 28 milioni di persone che solo quest’anno sono state costrette a lasciare la loro casa e a cercare un altro posto in cui stare all’interno della loro patria, principalmente in Siria, Yemen e Iraq - nonché in Ucraina. Non solo guerre come in Siria e conflitti come quello Ucraino, ma anche cataclismi ambientali come il terremoto in Nepal, che hanno colpito un numero incredibile di persone costrette a fuggire, o ondate di crimini sempre più violenti come nel caso del Messico. Un numero pazzesco di displaced che - per ora - non sono ancora scappati dalla loro patria ma vivono in condizioni troppo spesso disperate.
Chi ha paura del lupo?
L’ultima lotta in ordine di tempo fra Polonia e Russia riguarda…un club di motociclisti. I Night Wolves, gruppo di rider molto vicino a Putin che ha ricevuto qualcosa come un milione di dollari di finanziamenti federali, non hanno il permesso di viaggiare sul suolo polacco: Putin ha gentilmente comunicato alle autorità polacche che il rifiuto di far entrare i motociclisti è considerato un atto ostile e che la Polonia ne dovrà subire ogni conseguenza. Ah, le relazioni diplomatiche…
Gli Charlotte Eagles: tanto Vangelo, tanto FairPlay, nessun gay ammesso
La squadra di calcio della città di Charlotte si basa su un approccio decisamente religioso: crociati in missione per sollevare il calcio dalle infime battaglie terrene. Wow. Concentrazione, valori etici, positività, gioco di squadra, nessun imbroglio, ai sensi della filosofia del Missionary Athletes International: tutto fantastico, se non sei gay. Altrimenti scordati di poterci giocare. Bad played, Sirs.
La data scientist della moda
Sandra Greiss è una data scientist con una laurea in fisica, un master e un Phd in astronomia e astrofisica: nonostante le premesse, non insegna, non si occupa di astronomia, non è docente. È invece diventata la data scientist di Lyst, rendendo il sito di e-commerce di moda flessibile, adatto alle esigenze dei clienti ed incredibilmente responsive grazie ad algoritmi e modelli che conoscono e riconoscono prodotti e clienti in modo semplice per i fruitori ma - come sempre - estremamente complesso da realizzare.
Cosplayer di tutto il mondo, ringraziate Myrtle
Sapete chi sono Morojo o Myrtle R. Douglas? La stessa persona, più o meno. Morojo era il nome da cosplay di Myrtle - una che di cosplay se ne intendeva, visto che li ha inventati lei. Nata nel 1904, Myrtle Rebecca "Mō-rō ‘yō" Douglas Smith Gray Nolan era atea, membro della Los Angeles Science Fiction Foundation, era fra i proponenti dell’Esperanto come lingua universale e nel 1936 ha partecipato alla Science Fiction Convention (Worldcon) indossando un “futuristicostume” che veniva direttamente dal film “Things to Come” di Wells, indossando quindi il primo costume da fan nella storia.
@masaraht
Le scorse rassegne si trovano nel sommario di Terza Pagina.