Avanti veloce
'Fate in fretta', ma che cosa? A congiurare contro le riforme necessarie a rimediare alle persistenti fragilità dell’economia italiana non sono 'poteri forti', cioè grandi conglomerati di influenza, ma una miriade di punti di resistenza naturalmente coalizzati a difesa dello status quo. Andare avanti veloce sulla strada delle riforme significa aggiornare l’elenco dei tabù da rottamare.
Italia, l'ottimismo non basta
Le conseguenze della crisi finanziaria che ha investito il mondo nel 2008 continuano a sconvolgere il mondo, ma, mentre alcuni Paesi sono riusciti a riprendersi e tornano a crescere, l’Italia resta la grande malata d’Europa. La vulgata ottimista a tutti i costi di gran parte della classe politica di governo non è la soluzione, ma è parte del problema.
- Oggi in Europa scarseggia la ‘credibilità’, perfino più che in Italia / di Marco Valerio Lo Prete
- Produttività del lavoro, il grande malato Italia / di Thomas Manfredi
- Alla guerra dei decimali l’Italia rischia di capitolare / di Luciano Capone
- Il mercato nello Stato / di Piercamillo Falasca
- L’Italia, un Paese allergico alla concorrenza / di Giacomo Mannheimer
- Liberalizzare e privatizzare, la coppia del gol è ancora in panchina / di Alessandro De Nicola
- La giustizia civile e l’inefficienza italiana / di Massimiliano Trovato
- Il Titanic della ricerca italiana / di Federica Colonna
Se la Brexit perderà, non sarà grazie alle concessioni di Bruxelles
Dopo un negoziato surreale, Cameron è pro stay, ma il suo partito no. I pro exit sono come i leghisti degli albori, non vogliono in mezzo ai piedi i meridionali d'Europa. A convincere gli inglesi che voteranno pro stay - si spera la maggioranza - non saranno comunque i contenuti dell'accordo con l'Ue, ma ragioni economiche e politiche del tutto diverse.
Cultura e metodo scientifico: prendere Proteo per la gola
La realtà e le possibilità di interazione con essa vengono costantemente ampliate dalla tecnica, che difficilmente può prescindere dal metodo scientifico. Le riflessioni filosofiche, politiche, religiose hanno fino ad oggi tenuto le briglie, ma forse è ora di cambiare.
Donne che votano e gay che si sposano: la lunga storia dei ‘contro-natura’
L’argomentazione secondo cui questa o quella riforma sarebbe 'contro natura' non nasce certo oggi, ma si è proposta ciclicamente nella storia. È stato così per il voto alle donne e per i matrimoni misti, è così ancora oggi in Italia per i diritti delle famiglie arcobaleno.