visa gold portogallo

I programmi di cittadinanza e residenza per investimento (CBI/RBI) hanno assunto un ruolo rilevante nelle moderne dinamiche migratorie, offrendo un'opportunità di acquisire uno status legale in un paese straniero attraverso investimenti finanziari. Questi programmi, offerti da diverse nazioni, mirano ad attrarre capitali esteri per stimolare la crescita economica.

L’EU Tax Observatory, istituto indipendente che mira a contribuire allo sviluppo della conoscenza e all’emergere di nuove proposte concrete per affrontare le sfide fiscali e di disuguaglianza del XXI secolo, ha predisposto un apposito studio sul programma “golden visa” condotto in Portogallo. Tale programma è particolarmente rinomato nello Stato lusitano, ritenuto attrattivo per i suoi benefici, tra i quali la residenza all'interno dello spazio Schengen. Tuttavia, ciò ha comportato un aumento dei prezzi immobiliari, suscitando preoccupazioni riguardo alla speculazione e all'accessibilità al mercato immobiliare locale.

Studi sull'impatto economico hanno rivelato un significativo aumento delle transazioni e dei prezzi immobiliari, soprattutto in prossimità della soglia di investimento richiesta (500.000 euro). Ciò ha sollevato interrogativi sull'effettiva efficacia del programma, considerando anche il rischio di riciclaggio di denaro e altre problematiche connesse. Gli effetti delle politiche del "golden visa" sull'immigrazione, sui prezzi immobiliari e sulla percezione dell’opinione pubblica sono oggetto di analisi e dibattito accademico, contribuendo a una comprensione più approfondita del fenomeno e dei suoi effetti.

I prezzi delle transazioni immobiliari sono il risultato di un processo complesso di ricerca e negoziazione. Nello studio redatto dall’EU Tax Observatory, si è indagato per la prima volta sugli effetti economici del programma sul mercato immobiliare portoghese. Introdotta nell'ottobre 2012, tale iniziativa offre permessi di residenza e accesso allo spazio Schengen in cambio di investimenti, principalmente in immobili con un valore minimo di 500.000 euro. Essendo uno dei programmi di residenza per investimento più popolari in Europa, ha attratto oltre 12.000 richiedenti e ha generato oltre 7 miliardi di euro in investimenti.

Nello studio citato, è stata condotta un'analisi dettagliata dell'impatto economico del programma portoghese sul mercato immobiliare. Utilizzando i dati delle transazioni, si è identificato un significativo aumento esattamente alla soglia di 500.000 euro.

In un secondo step, unendo i dati delle transazioni con i registri fiscali degli immobili, si è valutato se i benefici associati alla “golden visa” abbiano avuto riflessi sui prezzi delle abitazioni.

Dall’analisi è emerso che, sebbene lo schema del “golden visa” abbia avuto successo nell'attirare investimenti stranieri, ha anche portato a conseguenze non intenzionali nel mercato immobiliare, tra cui distorsioni nei prezzi e disapprovazione da parte dell’opinione pubblica, soprattutto nelle aree urbane.

L'aumento significativo dei valori delle proprietà – si precisa nello studio – induce a ritenere opportuno disciplinare il fenomeno al fine di mitigare l'impatto inflazionistico sui prezzi degli immobili e di non estromettere i residenti dal mercato.