Istituzioni ed economia

27 Giugno 2016

Forse non hanno nemmeno capito cosa hanno votato. Forse sono state vittime di un colossale pesce d’aprile. Forse le cose sono più complesse del giovani in, vecchi out - se la partecipazione al voto dei giovani britannici è stata inferiore alla media, e se metà almeno della generazione Erasmus ha votato Leave. Forse la Brexit costerà molto a chi si è divertito a giocare con la democrazia.

Leggi tutto...
27 Giugno 2016

La Brexit è colpa dei 'vecchi', parola della stampa italiana. Molti quotidiani nostrani hanno dato ampio risalto al fatto che la maggioranza dei più giovani avrebbe votato Remain al referendum che ha sancito la decisione del Regno Unito di abbandonare l’Unione Europea, mentre le fasce più anziane della popolazione avrebbero optato per il Leave.

Leggi tutto...
26 Giugno 2016

Due giorni dopo la Brexit, la decisione degli elettori del Regno Unito di lasciare l'Unione Europea, occorre rapidamente decidere cosa la stessa Ue e i suoi 27 (ormai) paesi membri debbano fare nei prossimi giorni e settimane.
Reputo un errore il percorso attraverso il quale Cameron ha portato al voto i suoi connazionali, penso che la campagna Leave sia stata fallace e autolesionista.

Leggi tutto...
25 Giugno 2016

Tra gli effetti collaterali del referendum sulla Brexit, c'è la riemersione di un'idea teologica del voto democratico e dell'abitudine di interpretarne gli esiti secondo la logica 'vox populi, vox dei'. Ma nel voto democratico non parla il Popolo né Dio, ma milioni di singoli elettori accomunati o divisi da interessi, persuasioni e pregiudizi, che non sono più 'giusti' o più 'veri' per il fatto di essere maggioritari.

Leggi tutto...
24 Giugno 2016

In un referendum che è stato una doccia ghiacciata per l’Unione Europea, il Regno Unito ha votato (51.9%) per la Brexit. David Cameron ha annunciato le sue dimissioni, la sterlina è crollata e i mercati sono in subbuglio. Ma il ritratto di giornata, oltre a quello di un’Europa che annaspa, è quello di un paese spaccato. Il referendum è stato profondamente divisivo fin dalla campagna elettorale ed il risultato l’ha dimostrato.

Leggi tutto...
24 Giugno 2016

Io sono europeista perché voglio essere libero. Voglio poter viaggiare, vivere, lavorare e commerciare nel mio Continente. Non voglio pagare dazi su beni e servizi realizzati altrove, non voglio avere troppi vincoli regolatori, troppe barriere o rischi di cambio. Voglio la pace, la possibilità di non sentirmi straniero. 

Leggi tutto...
24 Giugno 2016

Non è oppio. Da quando mi son svegliato, da credente, sto pregando e non sento nessun sollievo, anzi, mi sta venendo addosso la violenza della realtà. 'La realtà esplose e io ne caddi fuori. È come in un incubo: tutto può accadere. Tutto', diceva un personaggio di Come in uno specchio di Ingmar Bergman. Il vero oppio è il populismo che predica l'assenza di responsabilità che non siano di altri.

Leggi tutto...
23 Giugno 2016

Il 5 giugno scorso poco meno dell’80% degli svizzeri che si sono recati alle urne hanno detto ‘no’ all’introduzione di un reddito minimo di 2.500 franchi per ogni adulto e di 625 franchi per ciascun bambino. La proposta, sostenuta dai movimenti Initiative Grundeinkommen e BIEN-Schweiz, aveva raccolto nel 2013 le centotrentamila firme necessarie perché il quesito referendario fosse posto a livello federale.

Leggi tutto...