Quello del vaping è un settore in forte crescita culturale ed economica. Due milioni di consumatori e decine di migliaia di posti di lavoro. Un settore fortemente "made in Italy", che, per tipologia di mercato, caratteristiche dei prodotti ed effetti sulla salute non può essere accomunato a quello del fumo, ma continua a essere sottoposto a una tassazione analoga. Al contrario, il vaping è sempre più considerato da medici e ricercatori una valida alternativa terapeutica per quanti non riescono a "smettere". Lo sviluppo di questo mercato continua però a essere condizionato da una normativa incerta e punitiva, censurata dalla stessa Corte Costituzionale, di cui sarebbe necessaria una riforma guidata da un principio di interesse generale.

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Giovedì 20 ottobre, dalle ore 14:30 alle ore 16:00
Palazzo Santa Chiara - Piazza di Santa Chiara 14, Roma


L'obiettivo del workshop è promuovere presso i "decisori pubblici" - parlamentari e rappresentanti di forze politiche - la consapevolezza dell'utilità del vaping nell'ambito delle politiche sanitarie per il contrasto dei danni da fumo, e della necessità di ripensare, su queste basi, la disciplina fiscale delle e-cig e la regolamentazione del relativo mercato.

Introduzione: Lidia Proietti, docente di Medicina del lavoro all'Università di Catania, Presidente della LIAF (Lega italiana anti fumo);

Relazioni: Umberto Tirelli, Direttore Dipartimento di Oncologia Medica, Istituto Nazionale Tumori di Aviano; Pasquale Caponnetto, docente di Psicologia clinica all'Università di Catania; Mosè Giacomello, Presidente di Vapitaly, Fiera internazionale del Vaping; Stefano Caliciuri, direttore della testata Sigmagazine.

Testo dell'appello al Ministro della Salute del Comitato scientifico internazionale sulla sigaretta elettronica

Fino a ora hanno confermato la propria presenza i seguenti parlamentari: on. Ignazio Abrignani (Misto-Ala, Vice-presidente della Commissione Attività produttive); on. Sebastiano Barbanti (PD, Commissione Finanze); sen. Raffaella Bellot (Misto-Fare, Commissione Bilancio); on. Rita Bernardini (ex deputato, Partito Radicale); on. Pippo Civati (Misto-Possibile - Commissione Cultura); sen. Benedetto Della Vedova (Misto - sottosegretario agli esteri); sen. Aldo Di Biagio (AP, Commissione Attività produttive); on. Adriana Galgano (Civici e innovatori, Commissione Politiche Ue); sen. Mauro Maria Marino (PD - Presidente Commissione Finanze); sen. Luis Orellana (Gruppo per le Autonomie - Commissione Politiche Ue) on. Giovanni Paglia (Sel-SI, Commissione Finanze); on. Aris Prodani (Misto, Commissione Attività produttive); sen. Maria Rizzotti (FI - Vicepresidente Commissione Sanità); Sen. Gianluca Susta (PD, Commissione Finanze).