Terza pagina
Dopo il miracolo, il fanatismo
Da sempre noi italiani soffriamo il confronto con i ricchi cugini del Nord-ovest, sentendoci 'il fanalino di coda' o 'gli ultimi della classe'. Ma negli ultimi anni è avvenuto qualcosa di sbalorditivo. Anche i cugini poveri dell’Est e del Mediterraneo hanno iniziato a surclassarci in tutti i campi da cui dipende la sopravvivenza di un’economia sviluppata.
Leggi tutto...Ha ragione Carmelo Palma: Sanremo è archeologia contemporanea. Schiacciato e appiattito su una rigida polarità che oscilla tra tradizione, nostalgia vintage (i ricchi e poveri), e una sterile innovazione (Lauro) che conferma il suo carattere reazionario.
Leggi tutto...Sanremo come la politica italiana. Un problema di 'archeologia contemporanea'
Il successo e l’imprescindibilità di Sanremo trova ogni anno una nuova conferma. Che piaccia o non piaccia, che faccia ascolti dirompenti o deludenti, Sanremo funziona sempre, perché Sanremo non è un prodotto televisivo e musicale, ma è la vetrina dell’immarcescibile “Italia catodica” e del suo immaginario politico-sentimentale.
Leggi tutto...Il Contesto di Sciascia, una parodia del potere e della giustizia ‘metafisica’
“I figli dell’ottantanove sono stati creati per uccidere Sandoz, o Sandoz è stato ucciso per creare i figli dell’ottantanove?”. Questo assunto circolare aleggia, inquietando il lettore, nel penultimo romanzo di Sciascia: Il cavaliere e la morte (1988).
Leggi tutto...Agnes Heller e la nudità liberale
Agnes Heller, ungherese, allieva del filosofo György Lukács e, come lui, marxista del dissenso antisovietico, seppe far propria, nel corso della sua lunga vita la tragica e feconda fluidità contemporanea: il passaggio a quella post–modernità che la filosofa ungherese definisce come ciò che sorge dal tramonto delle grandi narrazioni, dalla crisi di quelle filosofie della storia delineanti un fine chiaro e necessario, la volontà di edificare il paradiso in terra della fine dei conflitti.
Leggi tutto...Joker non è un eroe ‘anti-liberista’, ma la maschera della politica anti-sistema
Nel 2005 uscì "V per Vendetta", film tratto dall'omonima (e abbastanza naif) graphic novel della DC Comics, uscita a sua volta nel triennio '83-'85, quando il brodo di coltura dei consumi culturali di successo era l'anti-thatcherismo. La maschera di Guy Fawkes – la rappresentazione del volto del noto "cospiratore delle polveri" inglese indossata da "V"
Leggi tutto...Qualche mese fa sono tornato tra i monti abruzzesi dove sono cresciuto. A un matrimonio ho incontrato l'edicolante del paesino accanto al mio, a cui ho promesso, congedandomi, che sarei tornato presto da lui a comprare il giornale. "L'edicola non c'è più", mi ha risposto. "E cosa fai ora?", gli ho chiesto. "Per ora nulla, vediamo cosa trovo".
Leggi tutto...Crimea, Donbas, “Rivoluzione Arancione”, “Euromaidan,” “Femen”, Viktor Yushchenko o Yuliya Tymoshenko. Sono aree geografiche, fenomeni socio-politici e protagonisti della vita politica di luoghi ed eventi che nella mente degli italiani sono distanti e avvolti da una fitta nebbia di ignoranza costellata da informazioni approssimative, spesso artatamente distorte.
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